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Normalizzare i giorni “NO”: come prenderci cura di noi anche quando non brilliamo!

Siamo abituati a mostrarci sempre al meglio: sorridenti, produttivi, vestiti bene, performanti. Ma cosa succede nei giorni in cui ci sentiamo spenti, confusi, disordinati?

In cui il nostro look non ci convince, l’energia manca, o semplicemente ci sembra di non riconoscerci?


Succede che siamo UMANI.

E i giorni “NO” fanno parte della vita, dell’umore, del corpo.

Possono arrivare senza preavviso e senza spiegazioni logiche. E va bene così.


Perché dovremmo normalizzarli?


1. Per liberarci dal mito della perfezione.

Ogni volta che ci concediamo di essere imperfetti, ci permettiamo di respirare. Non dobbiamo essere sempre “in forma” per valere.


2. Perché anche la bellezza ha i suoi silenzi.

Il modo in cui ci vestiamo parla di noi, ma non ci definisce ogni singolo giorno. Accettare il disordine (fuori e dentro) è anche un atto creativo.


3. Perché “non sentirsi al top” non significa “non essere abbastanza”.

Possiamo prenderci cura della nostra immagine anche nei giorni storti, magari proprio con un gesto gentile: un rossetto leggero, una blusa comoda, un accessorio che ci fa sentire presenti.


Qualche consiglio pratico per affrontarli:


- Indossa il tuo “look coccola”: un capo morbido, che ti fa sentire protetta.

- Non forzarti a “salvare” la giornata. Rallenta. Concediti tempo.

- Parla a te stessa come parleresti a un’amica: con dolcezza, mai con durezza.

- Se puoi, scrivi: liberare pensieri a volte alleggerisce l’anima.

- E se vuoi, riparti da piccoli dettagli. Anche un paio di orecchini possono restituirti un senso di presenza.


Ricorda:


Non siamo fatte per splendere sempre.

Siamo fatte per essere vere.

Anche – e soprattutto – nei giorni “NO”.

Proprio quei giorni sono un’occasione per ascoltarsi con più cura, non per forzarsi.
Proprio quei giorni sono un’occasione per ascoltarsi con più cura, non per forzarsi.

Ti riconosci in queste parole?

Scrivimi, raccontami il tuo “giorno no” e vediamo insieme come trasformarlo in un momento gentile verso te stessa.

 
 
 

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